Due nuovi birrifici nel Far West ligure

da | Ago 18, 2015

La Liguria storicamente non è terra di grandi birre (eccetto Maltus Faber, of course, e pochi altri). Fino all’anno scorso la riviera di Ponente, superata Finale Ligure e il suo Brewpub Finalese presentava una notevole carenza di birra di qualita; l’intera provincia di Imperia da qualche anno era addirittura rimasta a secco di birrifici dopo la chiusura del Piccolo Birrificio di Apricale avvenuta nel 2010.  Da quest’anno però bisogna registrare due nuove aperture nel far west ligure: la Brasseria Nervina, sempre ad Apricale, e il Birrificio Nadir a Sanremo.

Qualche parola sulla Brasseria Nervina, che purtroppo non ho visitato: si tratta di una piccolissima produzione, con impianto da 200 litri che sfrutta anche sistemi di energia rinnovabile. Etichettatura e imbottigliatura vengono effettuate a mano.

Le birre prodotte sono tre: la White Whale, una blanche speziata con coriandolo, scorze d’arancia e cumino; la Martin Season, una saison; e la Cave, una porter. Ho assaggiato solo quest’ultima, trovandola piacevole seppur eccessivamente carbonata.

Il birrificio, per ogni bottiglia venduta, destina una piccola parte dei ricavi per progetti di salvaguardia della fauna locale, per la precisione finanziando l’acquisto e l’installazione di nidi artificiali per rondini e balestrucci e di bat-box per pipistrelli nonché donazioni all’istituto di ricerca Tethys che studia i cetacei del Mar Mediterraneo. Ognuna delle tre birre, dal nome all’etichetta, ricorda l’animale cui è dedicata l’interessante iniziativa benefica.

Dall’entroterra scendiamo sulla costa fino a Sanremo, dove il Birrificio Nadir ha aperto i battenti nel febbraio del 2015 da un’idea del birraio Gabriele Genduso. Sanremese di nascita, ha voluto tornare alle origini dopo le esperienze pluriennali presso i birrifici Pausa Café di Saluzzo e Maltus Faber di Genova.

L’impianto di produzione ha una capacità di mille litri per cotta, mentre i fermentatori attualmente sono quattro, anch’essi da mille litri ciascuno. Le birre base di Nadir sono cinque: D’Orata, una belgian blond da 4.5% dalla grande bevibilità; Beatter Generation, una American Pale Ale molto equilibrata caratterizzata dall’intenso aroma di luppoli americani; Costa Balenae, una birra di frumento con sale simile alle Gose ma non speziata; Porta Bugiarda, una amber ale in cui spiccano i malti caramellati; e Nonna Tuno, una dubbel belga.

Il birrificio produrrà inoltre diverse birre stagionali legate agli ingredienti del territorio sanremese, tra cui: l’estiva Jack-a, una golden ale la cui particolarità riguarda l’utilizzo del fagiolo di Badalucco, presidio Slow Food, in ammostamento; l’invernale Alexandrovna, una imperial stout al miele; la primaverile Montefollia che prevede l’utilizzo di foglie d’ulivo; e l’autunnale IX Brigata, una tripel aromatizzata alla lavanda che era in produzione proprio durante la mia visita. È prevista infine una birra natalizia, la SRHC: sarà una double IPA, stile piuttosto controcorrente rispetto al periodo di Natale.

La produzione si trova sulle alture di Sanremo, in una palazzina a due piani così organizzata: al pianterreno la sala cottura e il magazzino, al piano superiore cella frigorifera e i locali di servizio, oltre a una embrionale tap-room con déhor esterno che si spera aprirà il più presto possibile, viste le potenzialità del sito e delle birre prodotte. In ogni caso, è già possibile acquistare bottiglie o birre al bicchiere direttamente dalle spine.

Oltre che in birrificio, le birre di Nadir si trovano abbastanza facilmente in città. Cito ad esempio due locali che mi hanno colpito in modo particolare: sono il beershop con mescita In Bocca Al Luppolo (via Corradi, 56), che dispone di tre spine di cui una fissa dedicata al birrificio sanremese, oltre all’intera gamma in bottiglia; e l’hamburgeria gourmet Manik (Piazza Eroi Sanremesi, 9) che tiene  a disposizione una selezione variabile di bottiglie in accompagnamento a ottimi hamburger.

Ricordo infine che Nadir sarà uno dei birrifici presenti al prossimo Genova Beer Festival (23-24-25 ottobre) organizzato dai Papilli in una location spettacolare, Villa Bombrini.

 

Brasseria Nervina di Gamba Sirio

Loc. Foa snc
18035 Apricale (IM)
www.brasserianervina.it
Pagina Facebook

Birrificio Nadir

Via Dante Alighieri, 398
18038 Sanremo (IM)
www.birrificio-nadir.it
Pagina Facebook

Autore

Marco Traverso

Urbanista di giorno, beer-hunter di notte e homebrewer nel raro tempo libero. Ha viaggiato un po' ovunque in cerca della migliore birra, ma non l'ha ancora trovata. Su Papille per parlare di birra - of course - dalla produzione al ruttino luppolato

Leggi gli articoli correlati

Articoli correlati