E come drink, il calcio del mulo…

da | Mag 18, 2012

Moscow MuleAncora cocktail time. Il Moscow Mule è il drink che ha lanciato la vodka negli Stati Uniti negli anni ’50. Il calcio del mulo, e fu un successo immediato. Ora è tornato prepotentemente di moda. A Milano, dove tutti hanno fretta e tutto si accorcia, lo chiamano “Moscow”. Da buon longdrink, si può bere di pomeriggio, o nel dopocena.

“Ha un retrogusto interessante – spiega Dom Costa – che arriva dopo un po’. È intrigante, con il giusto piccante della zenzero”.
Il segreto per un buon Moscow Mule è quello di usare il Ginger Beer (il sapore dello zenzero è molto più forte). Col Ginger Ale, infatti, è tutta un’altra storia.
“Per anni il Ginger Beer non si trovava più. C’è chi usava il Ginger Ale, ma non funzionava. Io cercavo di rimediare aggiungendo al Ginger Ale un battuto di zenzero fresco”.

Buona bevuta!

MOSCOW MULE
Categoria: Contemporary Classics
Longdrink

4.5 cl di Vodka
12 cl Ginger Beer
0,5 cl di lime fresco
1 fettina di lime nel bicchiere

Miscelare vodka e Ginger Beer ed aggiungere il succo di Lime. Guarnire con fettina di Lime.

Autore

Alessandro Ricci

Sotto i 40 (anni), sopra i 90 (kg), 3 figlie da scarrozzare. Si occupa di enogastronomia su carta e web. Genoano all’anagrafe, nel sangue scorrono 7/10 di Liguria, 2/10 di Piemonte e 1/10 di Toscana. Ha nella barbera il suo vino prediletto e come ultima bevuta della vita un Hemingway da Bolla.

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