Birra Busalla: la Storia brassicola al #Gbf

da | Ott 20, 2015

Pochi birrifici italiani possono vantare una storia antica come quello di Busalla, che è infatti nell’albo delle “Imprese storiche italiane”. Nata 1905, dopo aver attraversato un periodo d’oro (realizzando il 25% della produzione italiana) lo stabilimento chiude negli anni ‘20. Nel 1999 viene riaperta la Fabbrica di Birra Busalla, primo microbirrificio in Liguria. I ragazzi dell’entroterra saranno ospiti della prima edizione del Genova Beer Festival.  Abbiamo fatto una breve intervista a Lorenzo Devoto.

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Raccontateci gli inizi

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Verso la fine degli anni ’90, incuriosito dalla nascita di birrifici artigianali, armato di tanto coraggio, ma spinto dalla passione e dall’entusiasmo, decisi di iniziare questo percorso cercando di comprendere cosa effettivamente volesse dire produrre birra artigianale ed aprire un brewpub. Sicuramente la location è stata di forte spinta, dato che si poteva ridar vita allo storico birrificio, partendo proprio all’interno della storica Fabbrica Birra Busalla (1906 – 1929), che all’epoca versava in condizioni fatiscenti, ma comunque ricca di storia e di tradizione. Non a caso il birrificio si trova ancora oggi in località Birra 3 (Savignone) e mantiene lo stesso storico logo. Questo purtroppo non bastava e la visita alla Centrale della birra di Cremona (storica sede dell’associazione unionbirrai), mi aiutò a chiarirmi le idee. Seguirono altre visite (poche a dire il vero, dato che pochi erano i birrifici), anche in aziende costruttrici di sale cottura e non essendoci all’epoca molte aziende del settore, questo agevolò di molto la scelta. Un altro aspetto importante fu quello dell’investimento, la sostenibilità e soprattutto la possibile risposta del pubblico: essendo il primo in Liguria la cosa fu davvero difficile da stimare. E il 15 luglio del 1999 la Fabbrica Birra Busalla riaprì. Dopo 16 anni, posso dire che dopo tante difficoltà, oggi, la situazione si è di molto alleggerita da una parte e appesantita dall’altra. La Fabbrica Birra Busalla produce la propria birra (non filtrata e non non pastorizzata) in gran parte per il proprio brewpub/ristorante ed il restante per locali, enoteche, alberghi, ristoranti e pizzerie della Liguria.
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Definisci il tuo stile e le tue birre

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Sicuramente la Castagnasca è la birra che più identifica il birrificio essendo stata la prima birra in questo stile prodotta in Italia. Per ciò che riguarda lo stile, direi che amo sperimentare, non sentirmi vincolato e non fossilizzarmi su un unico stile di birra. Sono partito con la bassa fermentazione avendo come collaboratore un braumeister come Matthias Muller di Monaco di Baviera, ma le esperienze e le collaborazioni con altri mastri birrai, soprattutto americani, mi hanno permesso di approfondire la conoscenza di altri stili. Ad oggi produco sia ad alta che a bassa fermentazione (a rotazione lager, pils, weizen, apa, ipa, black ipa, belgian ale, saison, stout ecc). Credo che lo stile non sia determinante per un birrificio italiano, ma reputo importante il modo con cui viene personalizzato/rivisitato o mantenuto in modo corretto nei canoni dello stile stesso. L’importante è cercare di fare una buona birra, che possa essere apprezzata e che si venda!
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Genova per te è…

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Malinconica, affascinante, segreta ( riferito al labirinto dei caruggi)
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Per maggiori info: www.birrabusalla.it/

Autore

PapilleClandestine

Blog di panza e sostanza. Uni e trini, come quell'altro più famoso (per ora): con Alessandro Ricci, Daniele Miggino e Giulio Nepi. Si parla e si cazzeggia su minuzie gastropiacevoli quali cibo, vino, birra, mondo

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