Mondial fùd(t): 1982 • Spagna, ITALIA

da | Giu 30, 2010

Questi mondiali li ricordiamo bene. Alcuni di noi ancora non c’erano, o erano troppo piccoli per avere ricordi diretti. Ma quell’edizione spagnola è nell’immaginario di tutti. Perché l’Italia non vinceva un mondiale dal 1938. Perché, partiti blandamente indolenti (come spesso ci accade), costruimmo la vittoria con prestazioni davvero convincenti: 2-0 all’Argentina, 3-2 al Brasile (che bello lo spettacolo teatrale di Davide Enia su questa partita!), 2-0 alla Polonia in semifinale, 3-1 alla Germania Ovest in finale [58′ Rossi, 69′ Tardelli, 80′ Altobelli, 83′ Breitner]. Fu il mondiale di Bearzot, dei gol di Paolo Rossi, della corsa di Tardelli, di Pertini esultante in tribuna. Lo ricordiamo con una semplice, ineguagliabile pappa al pomodoro. Pomodoro, olio extravergine, pane, basilico. Per una scheggia di sport conficcata nella vita di ognuno di noi, quattro ingredienti pilastro della nostra cucina mediterranea. Olè!

Autore

Alessandro Ricci

Sotto i 40 (anni), sopra i 90 (kg), 3 figlie da scarrozzare. Si occupa di enogastronomia su carta e web. Genoano all’anagrafe, nel sangue scorrono 7/10 di Liguria, 2/10 di Piemonte e 1/10 di Toscana. Ha nella barbera il suo vino prediletto e come ultima bevuta della vita un Hemingway da Bolla.

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