Il segreto della cucina francese consiste nel totale cambiamento del gusto naturale di ciascuna vivanda: la carne, manipolata dal cuoco, sa di pesce, il pesce di funghi, i maccheroni di polvere da sparo; in cambio neppure una carota finisce nella minestra senz’aver assunto la forma di un rombo o di un trapezio.
Ivan S. Turgenev
(dal racconto Chor e Kalinic’ • Memorie di un cacciatore – 1852)