Perché il calcio è l’unico motivo che giustifica i weekend (oltre il cibo, naturalmente)

da | Ago 23, 2013

Domani, finalmente, ritorna l’unico motivo che giustifica la creazione dei weekend: il campionato di calcio (non contiamo le pantagrueliche mangiate domenicali, poiché noi papilli le spalmiamo su tutta la settimana).
E come ogni campionato di calcio che si rispetti, necessita delle previsioni degli esperti. E il sottoscritto, modestamente, è un vero esperto, tanto più che non nutre simpatie per squadra alcuna e con occhio critico può giudicare libero da pregiudizi e antipatie. Ma attenzione, queste sono anche le uniche previsioni affiancate dal risultato finale.
Dunque, se non volete sapere come andrà a finire la stagione, fermatevi qui.


ATALANTA

Andare in trasferta a Bergamo comporta un solo problema: il più delle volte la calda accoglienza dei tifosi locali non permette di digerire i casoncelli divorati a pranzo. Come si dice spesso: salvezza all’ultima giornata.
Obiettivo: SALVEZZA Risultato: SALVEZZA

BOLOGNA
Tagliatelle e mortadella, salvezza assicurata.
Obiettivo: SALVEZZA Risultato: SALVEZZA

CAGLIARI
Non è vero che il Cagliari ha abbandonato il Sant’Elia per motivi di agibilità. È che i calciatori son ispettori della Michelin, e devono andare in trasferta (un po’ di qua un po’ di là in Sardegna, addirittura a Trieste) anche quando giocano in casa, per provare locali nuovi. Gourmet.
Obiettivo: SALVEZZA Risultato: SALVEZZA

CATANIA
In città non c’è più una trattoria siciliana, ma solo locali che preparano asado e chorizos. D’altronde, i calciatori sono tutti argentini. E Legrottaglie, unico italiano, non mangia mai, prega soltanto.
Obiettivo: ZONA TRANQUILLA Risultato: ZONA TRANQUILLA

CHIEVO VERONA
Dai, c’è pure il derby del pandoro.
Obiettivo: SALVEZZA Risultato: SALVEZZA

FIORENTINA
La squadra del papillo Nepi è stata, assieme a Napoli e Juventus, la più frizzante in sede di calciomercato. Ma l’affaire Ljajic sta diventando una ribollita.
Tante squadre al Franchi finiranno tagliate al sangue. Ma, come l’anno scorso, i tifosi viola si faranno un fegatino così, perché in Champions non ci andranno.
Obiettivo: ZONA CHAMPIONS Risultato: EUROPA LEAGUE

INTER
È necessario commentare l’Inter? Brutta fine, fare il risotto allo zafferano con il basmati.
Obiettivo: ZONA CHAMPIONS Risultato: ZONA TRANQUILLA

JUVENTUS
È sicuramente la squadra più forte del campionato. Pur abituata, da sempre, a subire numerosi torti arbitrali, mai ha pensato di alzare la voce, né con i giocatori né con i dirigenti, tra i più leali e simpatici dell’universo calcio (Andrea Agnelli su tutti). L’allenatore, Antonio Conte, diversamente calvo, è portatore sano di humour prettamente britannico. Insomma, la juve è una bagna caoda ingentilita con panna e latte: un obbrobrio.
Obiettivo: SCUDETTO Risultato: ZONA CHAMPIONS

LAZIO
Dopo il successo in coppa Italia dello scorso anno ai danni della Roma, i laziali possono prendersi un anno sabbatico e darsi alle abbuffate culinarie. Un consiglio ai ristoratori della zona. Nell’apparecchiare, fate pure a meno dei coltelli: i laziali se li portano da casa. Son maestri di puncicature.
 Obiettivo: ZONA CHAMPIONS Risultato: ZONA TRANQUILLA

LIVORNO
U sciù Aldo (Spinelli) ha riportato gli amaranto nella massima serie. Ma di spendere altre palanche, nu ghe n’a quæ.
Eppure, a vedere i container che dissemina per Genova, gli affari non dovrebbero andargli così male. Fare il pesto senza basilico, non si può. 
Obiettivo: SALVEZZA Risultato: RETROCESSIONE

MILAN
Ora che Berlusconi ha tirato i cordoni della borsa, il top player (non ancora acquistato) si chiama Honda e il rinforzo è il riscatto della comproprietà di Costant. Brodino. Sempre meglio del pane e acqua che il (non più) cavaliere si godrà in gattabuia (speriamo).
Obiettivo: SCUDETTO Risultato: ZONA TRANQUILLA

NAPOLI
Rafa Benitez, per fare un corso accelerato di napoletano, si è tuffato in tutte le peggiori pizzerie della città. Ne è uscito disfatto e felice. Quel simpaticone di DeLa, tra un tweet, il disegno delle maglie mimetiche e l’idea delle cheerleaders, ha fatto acquisti mirabolanti. Ci sono tutti gli ingredienti per vincere: pizza, spaghetti, pastiera, tortano, casatiello, struffoli, caffè e mozzarella.
Obiettivo: SCUDETTO Risultato: CHAMPIONS

PARMA
Basta guardare una foto del presidente Ghirardi, per capire che a Parma si vive bene e si mangia meglio. Ora hanno pure Cassano, cozze e ricci crudi a volontà, con solo una grattatina di parmigiano. Senza cassa(na)te, annata tranquilla.
Obiettivo: ZONA TRANQUILLA Risultato: ZONA TRANQUILLA

ROMA
La Roma dei romani (Totti e De Rossi), dei francesi (Garcia) e degli ammericani (la proprietà).
L’anno scorso punta tutti sui giovani, quest’anno su Maicon. Per rinnovare il contratto del trentaseienne Francesco Totti, vende i giovani Lamela e Marquinhos. Idee poche, ma confuse. Eppure gli ingredienti per una buona amatriciana ci sono tutti. E gli spaghetti cacio e pepe insegnano: con gli stessi tre ingredienti si possono ottenere meraviglie o mappazze.
Obiettivo: CHAMPIONS Risultato: ZONA TRANQUILLA

SAMPDORIA
[Aneddoto] Anni fa, con la famiglia, andavamo ogni estate in Val di Susa, a Oulx. Una vicina, origini calabresi, da tanti anni trasferita lì, chiese a mia mamma di prepararle il pesto, perché non lo aveva mai mangiato buono. Mia mamma la accontentò, tornando da Genova con un bel barattolo di pesto preparato con tutti i crismi: basilico di Prà, pinoli, aglio di Vessalico, Parmigiano Reggiano, Pecorino Sardo, olio extravergine Ligure e sale grosso. Risultato: la signora buttò la pasta, la condì con due bei cucchiai di pesto profumatissimo, e finì il piatto aggiungendo due mestolate di sugo di pomodoro Cirio crudo. Ecco, la sampdoria è tutta qui.
Obiettivo: EUROPA LEAGUE Risultato: RETROCESSIONE

SASSUOLO
Sarà un anno difficile per il Sassuolo. Dopo essere stato promosso dalla B a A, la squadra ha cambiato lo stadio di casa, passando da Modena a Reggio Emilia. Peccato che il segreto del successo fosse la compressione di pasta e fagioli che Massimo Bottura, mettendo da parte l’orgoglio modenese, preparava ogni domenica per i giocatori del Sassuolo. A Reggio Emilia, la società ha stipulato un accordo con l’Osteria Chilometro Zero by Tom e Ciccio (per gli utenti di tripadvisor, il miglior ristorante della città). Vedremo i risultati.
Obiettivo: SALVEZZA Risultato: SALVEZZA

TORINO
È l’unica squadra di Torino. È grissini, carne cruda, agnolotti, finanziera, fricandò, brasato e gianduiotti. Pazienza se il pasto è troppo pesante, e finisce che non si alza dal tavolo: la nobiltà, anche se decaduta o decadente, rimane nel sangue. Come il Barolo.
Obiettivo: ZONA TRANQUILLA Risultato: SALVEZZA

UDINESE
Il divertimento del patron Pozzo è smontare la squadra ogni anno, acquistare un nugolo di giocatori sconosciuti (che poi si riveleranno, il più delle volte, validissimi calciatori) e dire a Guidolin: “Ora prepara la tua brovada”. Lui, con la faccia da chierichetto che si ritrova, prende la bici, monta in sella, scala lo Stelvio, e completa la missione.
Obiettivo: ZONA TRANQUILLA Risultato: EUROPA LEAGUE

VERONA
La scommessa non è tanto se si salverà o meno, ma quando si alzeranno i primi buu razzisti dalla curva gialloblù. Ovviamente non tutti i tifosi del Verona odiano i terroni. La maggior parte ama Napoli, la pizza Margherita e le sfogliatelle napoletane. Solo che non può dirlo perché vota Lega.
Obiettivo: SALVEZZA. Risultato a fine campionato: RETROCESSIONE

GENOA
La rosa di quest’anno è un’incognita. Se il trio di portieri (Giovanni De Prà, James Richardson Spensley, Silvano Martina) offre esperienza, è da valutare il pacchetto arretrato (Renzo De Vecchi, Ottavio Barbieri, Fosco Becattini, Gianluca Signorini, Vincenzo Torrente, Claudio Branco e Fabrizio Gorin). Il centrocampo sembra avere abbastanza qualità (Juan Carlos Verdeal, Julio Cesar Abbadie, Gunnar Gren, Stefano Eranio, René Vandereycken, Gennaro Ruotolo e Thiago Motta); ma l’attacco (Virgilio Felice Levratto, Guillermo Antonio Stabile, Roberto Pruzzo, Tomas Skuhravy, Carlos Alberto Aguilera e Diego Milito) garantirà i gol necessari? Se il mister William Garbutt riesce a trovare la giusta amalgama, è l’anno della stella.
Obiettivo: SALVEZZA Risultato: SCUDETTO

Autore

Alessandro Ricci

Sotto i 40 (anni), sopra i 90 (kg), 3 figlie da scarrozzare. Si occupa di enogastronomia su carta e web. Genoano all’anagrafe, nel sangue scorrono 7/10 di Liguria, 2/10 di Piemonte e 1/10 di Toscana. Ha nella barbera il suo vino prediletto e come ultima bevuta della vita un Hemingway da Bolla.

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