Dieci (buoni) motivi per andare a Golosaria Monferrato

da | Apr 16, 2015

Il prossimo weekend, sabato 18 e domenica 19 aprile, torna Golosaria tra i castelli del Monferrato, la rassegna itinerante organizzata da Paolo Massobrio e Club di Papillon.
Saranno 30 i paesi in festa, tra astigiano e alessandrino, 9 i castelli aperti, molti i momenti di festa e quelli dedicati all’outdoor, con passeggiate a piedi, in bici e su asini in giro per le colline del Monferrato (tutte le info su: www.golosaria.it).

Cosa scegliere? Ecco dieci motivi validi per prendere la macchina e raggiungere le colline del Monferrato, sapendo anche che oltre 50 strutture – tra trattorie, ristoranti, agriturismi, alberghi e b&b, hanno ideato una loro proposta ad hoc per il weekend (qui l’elenco).

1• gli espositori di Casale Monferrato. Con cinque nomi da segnarsi: i Baci della Pasticceria Gallina di Alessandria, il salame crudo della Macelleria di Luca Sassone di Sala Monferrato, la robiola di Cascina Adorno di Ponti, i caci stagionati da Forme d’Arte di San Gimignano, le olive taggiasche in salamoia del Frantoio Elena Luigi di San Bartolomeo al Mare.

2• la mostra “Alle origini del gusto: il cibo a Pompei e nell’Italia antica” ad Asti: un viaggio esaustivo nelle abitudini alimentari dei maggiori popoli antichi che vissero in Italia (Palazzo Mazzetti, ingresso a pagamento)

3• i vermouth di Casa Bava a Cocconato. Percorso guidato e degustazione di diversi vermouth, barolo chinato e Aperitivo Americano Cocchi (sabato dalle ore 9 alle 13 e domenica dalle ore 15 alle 19).

4• il castello di Gabiano, tra i più suggestivi del Monferrato (visite guidate sabato e domenica – ore 10.30 – 11.30 – 14.30 – 15.30 – 16.30 – 17.30 – prenotazioni al 0142945004)

5• i piatti cucinati sulla stufa a Lu Monferrato (domenica dalle ore 11 a pomeriggio inoltrato).

6• la Festa di Primavera a Moncalvo: festa in piazza tra gusto e cultura, con visite guidate al borgo e ai dipinti di Guglielmo Caccia detto il Moncalvo (solo domenica)

7• stare all’aria aperta a Montemagno: presso la Tenuta Montemagno, con asintrekking, tiro con l’arco, figuranti e falconieri, giri in quad e in bicicletta, assaggi e momenti di cultura.

8• la festa bio di Ottiglio: “TerraVera: Arte, cibo e Natura”, con banda e artisti circensi, laboratori e workshop, dimostrazioni di mestieri tradizionali, mercatini, attività per bambini e fattorie didattiche.

9• i 40.000 narcisi in fiore nel parco del Castello di Piea (ingresso a pagamento)

10• gli Champagne e spumanti metodo classico italiani ed europei di “Perlage sans frontières”, a Rosignano Monferrato: più di 40 etichette in assaggio nel Castello di Uviglie.

Autore

Alessandro Ricci

Sotto i 40 (anni), sopra i 90 (kg), 3 figlie da scarrozzare. Si occupa di enogastronomia su carta e web. Genoano all’anagrafe, nel sangue scorrono 7/10 di Liguria, 2/10 di Piemonte e 1/10 di Toscana. Ha nella barbera il suo vino prediletto e come ultima bevuta della vita un Hemingway da Bolla.

Leggi gli articoli correlati

Articoli correlati