Fagioli alla Bud Spencer e Terence Hill

da | Giu 25, 2014

Appassionatissimo della magnifica coppia del cinema italiano, ho visto e rivisto tutti i loro film ed ho iniziato i miei bimbi, con parere contrario della mamma, alla visione delle loro migliori interpretazioni, per le quali hanno sviluppato un amore a prima vista.

Ora la mamma si è convinta che non sono poi malaccio nemmeno per bimbi piccoli, e se chiedi per esempio a mio figlio di 4 anni quali sono i suoi film-cartoni preferiti, al primo posto ci mette sempre Io sto con gli ippopotami, al “grande” di 6 anni invece se chiedi quale gelato vuole, scappa sempre la battuta “tutto coperto di pistacchio” (citazione di Pari e dispari).

Forse siamo disadattati, ma spesso in famiglia parlando d’altro scappa qualche battuta tratta dai loro film. La settimana scorsa siamo andati in pescheria. Abbiamo comprato degli scampetti, e uno aveva le uova attaccate sotto il ventre. All’unisono i due bimbi hanno urlato: “Papà, cacca di pecora nana!” (Io sto con gli ippopotami).

Ma quale piatto simboleggia al meglio Bud Spencer e Terence Hill? I fagioli in padella.

Preparo questa ricetta da moltissimi anni, senza alcuna variazione. È molto semplice e farà storcere il naso ai cuochi o anche semplicemente agli appassionati, ma a noi non importa, questi, per noi, sono “Salsicce e fagioli alla Bud Spencer e Terence Hill”!

Fagioli alla Bud & Terence

Ingredienti per 4 persone

8 Salsicce (qui da noi le chiamiamo toscanelli)
1 Cipolla bionda
2 Scatole di fagioli
400 g di passata di pomodoro
Sale, pepe, olio

Preparazione

In una ampia padella antiaderente, mettere l’olio e fate soffriggere la cipolla tagliata non troppo finemente, non appena imbiondisce aggiungete le salsicce e fatele rosolare su tutti i lati.

Aggiungete tutto il contenuto delle due scatole di fagioli, compreso il liquido.

Salate pochissimo e pepate a volontà. Aggiungete la passata di pomodoro e lasciate cuocere a fuoco basso e con coperchio per 30 minuti. Togliete il coperchio, alzate la fiamma e fate evaporare il liquido in eccesso, per circa 10 minuti.

La consistenza del sughetto dovrà essere cremosa e densa, proprio come la padella di Terence Hill all’inizio di Lo chiamavano Trinità.

Accendete la televisione, apparecchiate davanti (anche se è vietato mangiare davanti alla tv, questa è una rarissima eccezione), inserite Altrimenti ci arrabbiamo o un altro film di vostro gradimento e mangiate, cercando di a fare anche un po’ di rumori con la bocca, masticando.

Abbinamento consigliato:

Per i bambini: acqua
Per gli adulti: Birra ambrata artigianale, tipo ReAle, birra del Borgo.

Autore

Matteo Lunardi

Ferocissimo difensore della più intollerante aderenza alla tradizione ligure, per sua sfortuna da piccino è caduto in un pentolone di Kebab ed è cresciuto con questo bipolarismo alimentare

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