Acciughe time n°2: ripiene è meglio

da | Lug 11, 2014

Rieccomi a parlare di acciughe, questa volta con un grande classico: le acciughe ripiene. L’unico aspetto che me le rende antipatiche è la preparazione dei pesci, che, se sono piccoli, potrebbe sembrare senza fine. Se avete ospiti a cena e non volete fare figure barbine, sarà necessario preparare un numero adeguato di acciughe: la ricetta di seguito ne prevede mezzo chilo per 4 persone.

Questa è una ricetta con dedica segreta.

Uno studio recente condotto su un campione di 5 uomini italiani tra i 30 e i 40 anni stabilisce che prima delle acciughe ripiene è consigliabile (forse necessario) preparare circa 800 gr di pasta, condita come vi pare, che consenta al campione di arrivare all’ambito piatto con una sensazione di vaga sazietà. Questa sensazione andrà accompagnata da buon vino e dalla partita del Mondiali in sottofondo. Se organizzerete una cena questa domenica non dite che non ho condiviso con voi questo preziosissimo suggerimento. Buon appetito!

Acciughe ripiene: gli ingredienti

500 gr acciughe freschissime

Per il ripieno:
70 gr pane raffermo
latte qb
1 uovo
5 cucchiai di pangrattato
30 g di capperi sotto sale
prezzemolo tritato qb
maggiorana qb
1 spicchio di aglio
farina per infarinare
olio extravergine di oliva
sale e pepe qb

Come fare le acciughe ripiene

IMG_6111_webPulite accuratamente le acciughe, apritele a libro togliendo la lisca facendo attenzione a lasciare la coda. Lavatele e scolatele su un tagliere, poi sistematele su una teglia da forno. Potete tagliare a tocchetti piccoli alcune acciughe già pulite per aggiungerle al ripieno.

In una padellino mettete lo spicchio d’aglio sbucciato e tritato, il prezzemolo e un filo d’olio: rosolate per due minuti. Spostate il composto in una terrina aggiungendo la maggiorana, i capperi dissalati, il pane raffermo che avrete fatto rinvenire con un po’ di latte, l’uovo, il sale e il pepe e impastate.

Lasciate riposare l’impasto per un quarto d’ora e con un cucchiaioni distribuitene quanto riterrete opportuno su ogni acciuga.  In alcuni casi si può sovrapporre un’altra acciuga, io preferisco la versione “semplice” con una leggera spolverata di pan grattato.  Infornate a 180° per circa 35 minuti circa.

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Autore

Ilaria Miglio

Lady Papilla, il tocco femminile che mancava a quei tre. Donna dai mille interessi e perennemente in movimento, scrive ricette e dispensa consigli per sopravvivere ai sentimenti e agli ormoni

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