Lo sguardo e il gusto

da | Lug 10, 2014

“Il cibo non è buono o cattivo in assoluto: qualcuno ci ha insegnato a riconoscerlo come tale. L’organo del gusto non è la lingua, ma il cervello”. È una frase di Massimo Montanari, riportata nel libro “Lo sguardo e il gusto” di Patrizia Traverso.

Non si può parlare di cibo senza tener conto del contesto culturale. Come è difficile scindere il gusto dal suo aspetto visivo. La visione del cibo: attraverso la fotografia, ma anche nelle suggestioni testuali di scrittori e filosofi. È il tema conduttore del secondo appuntamento presso la Casa Contadina di Sciarborasca con la rassegna “Quando non eravamo gourmet – viaggio alle radici del cibo”, organizzata dall’associazione La Giostra della Fantasia, con il patrocinio del Comune di Cogoleto e con la nostra collaborazione.

Domenica 13 luglio, alle ore 17, infatti, Patrizia Traverso, fotografa genovese, presenterà il suo libro, che assembla, in una triangolazione riuscita, scatti fotografici, citazioni sul cibo di scrittori e filosofi e frasi tratte da “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi. Patrizia Traverso è un’autrice di “fotoparole”, collages concettuali di scatti fotografici e citazioni che si integrano gli uni con le altre. Le sue sono immagini ben lontane dal “food porn” a cui si è abituati. Il piatto non esiste, non c’è proprio o è solo il pretesto per raccontare quello che accade attorno.

“Il pensiero gastronomico di poeti, romanzieri, umoristi e filosofi ha sollecitato le mie fantasie fotografico-culinarie che a loro volta hanno trovato una sponda nelle citazioni scovate in un capolavoro della letteratura italiana di ogni tempo, la Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi. La foto così acquista significati nuovi e spesso sorprendenti nel rapporto con la parola, e la parola si apre a prospettive inaspettate nel confronto con lo sguardo dell’obiettivo. – spiega Patrizia Traverso – Tutto acquista profondità e movimento. Così il piacere della tavola, della lettura e quello della fotografia si sono alimentati a vicenda”.

L’appuntamento, ad ingresso gratuito, sarà seguito da un aperitivo a km zero – in tema con il contenuto dell’incontro – realizzato dalla Fattoria Montegrosso di Sciarborasca (sono bravi). Sarà a disposizione un auto navetta che partirà alle 16.30 dalla stazione di Cogoleto (per info, tel. 3478721089 – ritorno previsto per le 18.45).

lo sguardo e il gusto

Autore

Alessandro Ricci

Sotto i 40 (anni), sopra i 90 (kg), 3 figlie da scarrozzare. Si occupa di enogastronomia su carta e web. Genoano all’anagrafe, nel sangue scorrono 7/10 di Liguria, 2/10 di Piemonte e 1/10 di Toscana. Ha nella barbera il suo vino prediletto e come ultima bevuta della vita un Hemingway da Bolla.

Leggi gli articoli correlati

Articoli correlati

Genova Wine Festival 2024: ci siamo!

Genova Wine Festival 2024: ci siamo!

Sabato 4 e domenica 5 maggio il vino dei genovesi protagonista a Palazzo Ducale (Saloni del Maggior e Minor Consiglio). 50 cantine, 8 artigiani alimentari, 10 laboratori e il Fuori Festival nei locali cittadini Sabato 4 e domenica 5 maggio 2024 torna a Palazzo Ducale...