Il blob della domenica – Puzza di pesce

da | Apr 3, 2011

Già, nella settimana che si conclude oggi, c’è stato il primo di aprile. Non ve ne eravate accorti? Nessuno vi ha burlato con qualche scherzo ben studiato? Noi, per non farci mancare nulla, abbiamo combinato il nostro bel pesce d’aprile. Merito di Giulio Nepi, che ha annunciato lo spostamento di Vinitaly da Verona a Treviso, a partire dal prossimo anno. Prima conseguenza, per l’occasione Trenitalia ha istituito un treno speciale per Treviso (la FrecciaRossa – bianca – e rosata). Ma chi di scherzo ferisce, di scherzo perisce. Il buon Nepi infatti ha appreso con dolore ferale la chiusura del blog Cronache di birra, sorta di bibbia per l’appassionato di birre artigianali. Ed era già pronto a scendere in piazza per la libertà d’espressione, se non fosse che il post pubblicato il 1° aprile sia stato solo lo scherzetto atroce dell’autore, che si è inventato che la Heineken lo avesse querelato per alcuni post poco “carini” verso la multinazionale. E che dire allora di Slow Food, che ha annunciato la presenza di Ruby Rubacuori all’inaugurazione di Slow Fish? “Ruby porterà la sua testimonianza al congresso Sovrasfruttamento delle specie giovanili, parteciperà al Laboratorio del Gusto Tutti in Cambusa in cui racconterà dal vivo la vita dei piccoli pescatori sottocoperta e farà da personal shopper al mercato del pesce escortando i visitatori”. E se pure l’Ikea lancia l’amo con la notizia della vendita di seggioloni per cani, Hundstol, muniti di buco apposito dove infilare la coda e giusti spazi per acqua e ciotola sul vassoio, Ryanair rilancia con la creazione da ottobre di voli riservati ai soli adulti.
Ma gli scherzi più belli sono quelli che uno fa personalmente. O che si ricevono, se sono di buon gusto.

Autore

Alessandro Ricci

Sotto i 40 (anni), sopra i 90 (kg), 3 figlie da scarrozzare. Si occupa di enogastronomia su carta e web. Genoano all’anagrafe, nel sangue scorrono 7/10 di Liguria, 2/10 di Piemonte e 1/10 di Toscana. Ha nella barbera il suo vino prediletto e come ultima bevuta della vita un Hemingway da Bolla.

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