Le chiavi del gusto: antiche botteghe e cucina genovese

da | Giu 19, 2015

Se avrai la fortuna di capitare a Genova per una vacanza alla scoperta della città, non puoi farti sfuggire la guida Le chiavi del gusto nel Centro Storico di Genova, di Sabrina Burlando (ed. Chiave di lettura) che propone sei itinerari che partono dal Porto Antico ed entrano nel Centro Storico per antiche strade, stretti vicoli, suggestive piazze, mostrando insieme ai suoi monumenti un patrimonio storico vivente del territorio: le botteghe.

Friggitoria_Carega

Friggitoria Carega (foto: I segreti dei Vicoli di Genova)

Espressione della cultura alimentare mediterranea e genovese, da secoli e decenni questi negozi sono le chiavi del gusto della città, interpreti di antichi mestieri e della buona tavola fatta di aromi, profumi, essenze, piatti della tradizione. Le loro attività sono sorte nei luoghi del vivere quotidiano e della commistione culturale, laddove il cibo da semplice sostentamento diviene paesaggio urbano, risorsa fondamentale per la comunità, patrimonio di valori, fonte di economia e di turismo oltre che stile di vita.

Scegli un itinerario, percorri lo stretto dedalo di strade abitate da una varia moltitudine, che comprende marinai e “signorine” ed è là, tra maccaia o tramontana, che inizierai la tua scoperta.

Da Armanino per la frutta secca, candita, glassata, zuccherata, per le primizie di stagione. Da Carega in Sottoripa per un cartoccio con bianchetti, panissa e frittelle di baccalà, ovvero lo street food genovese alternativo alla “slerfa” di focaccia. Alla drogheria Torielli tornerai agli anni Trenta, e sarai confuso da tutti quegli aromi provenienti da scaffali pieni di arbanelle di spezie con le etichette scritte a mano.

Il laboratorio di Viganotti (foto: Alessandro Ricci)

Al Caffè degli Specchi, locale anni Venti, frequentato da Dino Campana, potrai prendere fiato, meriti una sosta. Poi però dovrai bussare alla porticina di vetro e legno di Viganotti, bottega del 1866: entrerai nel regno del cioccolato che potrai provare in tutte le sue sfumature.

Da Romanengo il primo assaggio sarà con gli occhi: confetti, marmellate, frutta candita esposti nella bottega aperta dal 1780 regalano un colpo d’occhio niente male; accanto trovi Klainguti, caffè-pasticceria in stile Liberty con grandi specchiere lampadari di cristallo e stucchi dorati, dove spesso porto i miei amici “forestieri” per un caffè in centro.
La Pasticceria-liquoreria Marescotti, in Via di Fossatello, è un elegante locale su due livelli, in cui gustarsi in pace un ottimo brunch domenicale.

Macelleria_Nico

Macelleria Nico (foto: Macelleria Nico)

La macelleria Nico, aperta dal 1790 in Via Macelli di Soziglia, vale la visita non solo per acquistare  carne e specialità genovesi come la cima, ma devi fare attenzione a quello che ti sta intorno. Il bancone di marmo originale fa pensare che il proprietario fosse un fervente patriota, poiché presenta altorilievi raffiguranti – oltre bovini e attrezzi per la macellazione inseriti come trofei secondo il gusto dell’epoca – alcuni dei protagonisti del Risorgimento italiano: Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Nino Bixio e una figura femminile che rappresenta l’unità d’Italia.

Cremeria Buonafede (foto: Flickr / Roberto Bordieri)

Cremeria Buonafede (foto: Flickr / Roberto Bordieri)

Per ammirare la perfezione, potrai entrare nella pasticceria Villa, che ha la sua sede in Via del Portello, ma faccio prima a dirti Via Garibaldi, l’Antica Via Aurea, la strada di Rubens e dei Palazzi dei Rolli: dal 1827 questa bottega dalle volte decorate realizza confetti e pasticcini curati nei minimi dettagli. Ho avuto un tuffo al cuore quando ho visto inclusa nella guida la Cremeria Buonafede, in Via Luccoli: la ciotola con la loro squisita panna montata che spunta dalla vetrina è uno dei ricordi più vivi della mia infanzia.

Questo e molto, moltissimo altro ne “Le Chiavi del gusto” pubblicazione che si inserisce nell’ambito del progetto di Expo 2015 su “Turismo e cultura – valorizzazione degli stili di vita rispetto all’educazione e al patrimonio alimentare e ambientale di un territorio e delle sue declinazioni”.

Sabrina Burlando
Le chiavi del gusto
ed. Chiave di lettura – € 12
Dove trovarlo:  presso gli uffici di accoglienza al turista del Comune di Genova (Via Garibaldi e Porto Antico), Libreria L’Amico ritrovato in Via Luccoli, Genova Experience in Via San Lorenzo, Bozzi in Via Cairoli e in altre librerie del centro città.

(foto di apertura: Pasticceria Villa, sito istituzionale)

Autore

Ilaria Miglio

Lady Papilla, il tocco femminile che mancava a quei tre. Donna dai mille interessi e perennemente in movimento, scrive ricette e dispensa consigli per sopravvivere ai sentimenti e agli ormoni

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