TerroirVino 2016 non si farà

da | Mar 22, 2016

Stop, capolinea. Terroirvino 2016 non ci sarà. Dopo dieci anni entusiasmanti Genova e la Liguria perdono uno degli appuntamenti del vino più belli e attesi: lo ha annunciato Filippo Ronco con un post su Vinix.

TerroirVino è nato 11 anni fa nelle sale del ristorante La Brinca di Ne (…). A quei tempi l’evento si chiamava TigullioVino Meeting, io avevo appena compiuto 30 anni e non ero ancora sposato. Ricordo quella prima edizione con trasporto, una trentina di espositori, vini buonissimi, tanti amici e vagoni di ravioli distribuiti ovunque, dentro e fuori al ristorante, perfino sui prati delle fasce circostanti, il tutto fino a tarda notte con un profluvio di energie semplicemente mostruoso (…).

Negli undici anni successivi, tra Excelsior Palace a Rapallo, Palazzo Ducale e Magazzini del Cotone a Genova per finire nella sontuosa Villa Lo Zerbino, sono cambiate molte cose.

Filippo le elenca: l’aumento delle fiere enoiche e l’arrivo del fenomeno “naturalista”, soprattutto, con il nascere di appuntamenti dedicati, mettici anche la crisi. TerroirVino da questo punto di vista è rimasta una fiera “old style”, seppur fortemente ancorata alla qualità sia dei vini (le cantine partecipanti sono selezionate da un panel di degustatori) che della location (ricordiamo tutti con gli occhi a cuore gli appuntamenti ai Magazzini del Cotone: aria condizionata, parcheggio, vista mare e smangini a profusione).

Il vero motivo è che devi avere le forze, l’energia, l’ardire di riprovarci anno dopo anno e quest’anno, sinceramente, non lo avevo (…). 
L’edizione di Villa Lo Zerbino del 2015, una sorta di saluto in grande stile (…), è stato il momento in cui ho capito che ero stanco di portare avanti una cosa così grande e impegnativa da solo (…). L’arrivo di Vinix Grassroots Market (#vgm) nel 2013 ha reso la necessità di fare una scelta precisa questione improcastinabile.

Questo è stato il grande pregio e al tempo stesso il grande limite di TerroirVino: era tutto il frutto della fatica di una persona. Le classiche eccellenze liguri, nate dalla tigna e dalla passione, insomma. Esaurita (in tutti i sensi) l’energia del patròn, tutto scompare.

Abbiamo discusso diverse volte con Filippo, che è uno degli amici più cari che la rete e questo blog ci abbiano portato in dono, indicandogli anche i nostri dubbi e quelle che secondo noi erano le cose che sarebbero potute migliorare. Probabilmente non sarebbe cambiato niente, evidentemente l’agonizzante Genova non è un mercato adatto per una fiera fatta come era fatta TerroirVino.

Restano sul tappeto diverse considerazioni (andatele a leggere su Vinix) e il fatto che la città perde l’ennesima occasione. Perché una cosa è chiara, non è una sconfitta di Filippo Ronco, è una sconfitta di tutti.

Addio TerroirVino, e grazie per tutto il pesce.

Autore

PapilleClandestine

Blog di panza e sostanza. Uni e trini, come quell'altro più famoso (per ora): con Alessandro Ricci, Daniele Miggino e Giulio Nepi. Si parla e si cazzeggia su minuzie gastropiacevoli quali cibo, vino, birra, mondo

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