Leggete questa. Il comune della cittadina belga di Mouscron, 50000 abitanti, ha regalato a 50 famiglie una coppia di galline da allevare. Per quale motivo? Per ridurre la quantità di rifiuti domestici. Una coppia di galline, infatti, in un anno può consumare cento chili di avanzi alimentari. Il comune assicura l’entusiasmo della cittadinanza: è il terzo anno che propongono l’iniziativa, dicono, e le richieste fioccano. Previa formazione per allevare le galline, 50 famiglie ora hanno uova fresche ogni giorno e hanno ridotto la mole dei loro rifiuti. Tutto bello? Mi frulla in testa qualche dubbio. La spesa dell’iniziativa, per il Comune, è molto bassa: una gallina viva non costa più di 10 euro (anche qualche euro in meno). Visto che le famiglie dotate di galline producono meno rifiuti, non basterebbe ridurre di 20 euro la tassa sui rifiuti a tutte le famiglie che adottano questa soluzione? Probabilmente sarebbero molte più di 50 all’anno. E poi, basta l’incentivo di due galline in regalo per convincere una persona (con giardino, si spera) a iniziare questo tipo di allevamento? I vantaggi, però, ci sono. Come ha detto Massimo Cirri ieri a Caterpillar, la sera non è meglio vedere le evoluzioni delle galline piuttosto che la televisione italiana? Ma attenzione, le galline vanno a letto presto!
Genova muore senza i suoi locali
I locali del centro storico lanciano un appello alle istituzioni: “Le nostre attività stanno morendo, e con noi l’intera Genova”