Il mondo si divide in due categorie, quelli che possono uccidere se gli fregano la pralinatura del Cornetto, e quelli che possono uccidere se gli fregano la punta di cioccolato del Cornetto. In cinquant’anni di vita, che il primo e più famoso cono gelato compie quest’anno, pur mancando statistiche attendibili al riguardo, su una cosa tutti sono d’accordo: dividere il proprio Cornetto è un atto d’amore (sarà da questa riflessione che è nato l’immortale pay-off “un cuore di panna”?).
Sulla correttezza della data di nascita, come succede alle star, ci sono notizie contraddittorie. Sembra infatti che l’invenzione del “cornetto” non sia del 1960, ma del 1959. Anno in cui un gelataio napoletano ebbe l’idea semplice e geniale che risolse l’annoso problema della conservazione di un cono gelato: ricoprirne l’interno con uno strato di zucchero e cioccolato, in modo che la crema non ammollasse la cialda.
Il brevetto non ebbe un gran successo ed allora – eccolo il 1960 – fu venduto all’Algida, produttore romano che col Cremino si era imposto come il principale player nel mercato italiano del gelato industriale. Nasce il Cornetto: pralinatura di zucchero, cioccolato e nocciole, cialda con punta di cioccolato, e per l’appunto un cuore di panna in mezzo.
Gli anni ’60 sono quelli dell’espansione – c’era da costruire la “catena del freddo” – ma la vera e propria esplosione è del decennio successivo. Nel 1976, tra l’altro, l’Algida (che nel logotipo manteneva l’accento sulla “a”) viene assorbita dalla UniLever (Knorr, Findus, Lysoform…), entrando a far parte della grande famiglia dei gelati di questa multinazionale.
Il Cornetto sfonda all’estero, sotto i vari marchi nazionali dell’UniLever: Mikò (Francia), Langnese (Germania), Frigo (Spagna), Wall’s (Inghilterra). Ma il nome resta il medesimo, perché il gelato tira se è italiano – tant’è che la Viennetta, inventata invece in Gran Bretagna, fu subito battezzata in italiano.
Se i Cornetti italiani sono ancora prodotti in Italia, a Caivano (NA), per l’esattezza, non così si può dire delle pubblicità, che ormai sono prodotte globalmente con il nuovo brand Algida – introdotto nel 1998 e imposto a tutti i marchi storici acquistati dalla Unilever.
Noi di Papille, che siamo inguaribili romantici, vogliamo festeggiare il Cornetto con due pubblicità vintage del 1982: quella italian col jingle più famoso e la gemella inglese con tanto di gondole e canzoncina sul tema di O sole mio…
Buon compleanno Cornetto. Anche se sei industriale e multinazionale, continui a piacerci.
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