Anche oggi è ricapitato. “Caffè?” chiede la ragazza. Che poi me lo sentivo dentro, stai a vedere che dopo questo buon bollito mi portano un caffè dimmerda, mi dicevo; poi mi sono fatto forza, mannò dai, sconfiggiamo il lunedì, magari è buono. La ragazza è carina, mi suggerisce il cervello – evidentemente ancora stordito dalla salsa verde – come se un bel visino debba necessariamente produrre buon caffè. “Sì, uno, normale grazie”.
E invece, appunto, è ricapitato. Il caffè era cattivo.
Ora, però basta. Qualcuno per favore mi spieghi perché – perché! – nella quasi totalità dei ristoranti in cui mangi anche bene il caffè è penoso (parlo dei ristoranti normali, quelli che ci si va a cena sotto casa, con gli amici).
Che poi è anche peggio di mangiare male. Arrivi lì, a fine pasto, soddisfatto e sazio, che vuoi soltanto trangugiare due sorsate calde e aromatiche – la classica ciliegina sulla torta – e invece la brodaglia nera ti precipita nello sconforto assoluto.
Una volta qualcuno mi spiegò che le macchine da espresso, se non usate massicciamente, si rovinano. Mi sembra strano, ma crediamoci. Però non te lo ordina mica il dottore di fare l’espresso. Ricordo che qui nei dintorni c’è una trattoria di quelle buone dove ti avvertono pacificamente che come caffè fanno la moka, almeno sai dove finisci e ha una sua dignità.
Oppure è solo una questione che bere un buon caffè non importa in fondo a molti, che lo standard qualitativo nazionale è quello dell’Autogrill.
Se è così ditemelo, che chiedo direttamente il conto.
moka forever!!
direi che il 90% dei caffè nei ristoranti è imbevibile ma i bar arrivano tranquillamente a quota 75%.
il caffè buono è ormai rarità.
esigo un consorzio.
sì, il caffè buono è davvero una rarità.
E' vero, verissimo. Posso essere tollerante con i ristoranti cino-giappu-thai, ma perché le veraci trattorie italiane fanno queste cappelle???
Il caffè a fine pasto è sacro!
In primis i ristoratori (e troppo spesso i bar) si affidano a marchi di caffè low cost (che valgono tanto quanto costano)…poi non dimentichiamoci dell'importanza della macinatura in base alla temperatura stagionale, umidità ecc… concordo con l'articolo, un caffè pessimo a fine pasto danneggia orrendamente un pasto, anche se eccelso!
Il fatto è che per fare un caffè buono, ci vuole una buona macchina oltre che la miscela ovviamente. Poi bisogna anche dire che se una macchina non lavora a pieno regime, è praticamente impossibile fare un caffè decente.
Quindi, per risolvere il problema, consiglierei a tutti i ristoratori di farsi dare in comodato d’uso le nuove macchine che lavorano a capsule (vedi Illy, Lavazza, Nespresso…). Manutenzione zero e caffè di buon livello.
Speriamo bene.