Dicono che i cani finiscano per assomigliare ai propri padroni, o viceversa. Alla Barbera di Franco Roero, succede la stessa cosa. Franco è un vignaiolo schietto e diretto. Alto, piemontese nei modi. Un autentico barberista, che trovate a Montegrosso d’Asti, in località Zucchetto.
Il suo Carbunè è sulle tavole di noi papilli da anni. Più d’inverno che d’estate, perché la ricchezza alcolica lo rende perfetto appena arrivano i primi freddi. È una Barbera d’Asti tradizionale, che vede solo acciaio, dal frutto generoso e quell’acidità che ci si aspetta, ancor più vibrante nelle ultime annate.
Grazie alla disponibilità di Franco Roero avremo il piacere di affrontare una verticale di dieci annate, dal 2008 al 2017. Vedremo come il tempo lavora sulla Barbera, quanto le stagioni hanno inciso sul succo, come la mano del vignaiolo ha impresso la sua orma.
Appuntamento da Maltus Faber (sì, non è un refuso: il buon Fausto Marenco ama il vino quanto la birra, ed è un habitué della barbera di Roero) per venerdì 30 novembre, alle ore 20.30. Non mancherà focaccia, un paio di salumi piemontesi, due assaggi di formaggio, ma venite già mangiati.
I posti disponibili sono pochissimi. Per prenotazioni, cliccate qui.
Il costo della degustazione è di € 15, riservata ai soci dell’Associazione Culturale Papille Clandestine.