Hanna Rothstein, artista americana residente a San Francisco, si è inventata una serie di divertenti immagini che ha chiamato Thanksgiving Special: l’artista ha immaginato in che modo alcuni tra i più famosi artisti del passato avrebbero impiattato le pietanze del Thanksgiving Day.
Posto che io mi aspettavo un tripudio di tacchini fuori misura, sono rimasta abbastanza stupita dalla scelta degli alimenti che hanno partecipato al gesto creativo dell’artista: una non meglio identificata salsina, del mais, passata di pomodoro, fagiolini.
Insomma, mi ha colpita sul vivo. Anche io volevo fare un piatto artistico e con un alimento che facesse anche bene alla salute. La scelta è caduta sul broccolo, verdura invernale e che aiuta anche nella prevenzione dei tumori. La mia proposta è un piatto interpretato da Paul Cezanne, una versione culinaria de La Montagne Saint Victoire.
La montagna è stilizzata in uno sformatino verde. Rimane in lontananza rispetto agli altri elementi della composizione: sullo sfondo un paesaggio di grissini alla lavanda di Venzone. Intorno, un abbraccio di riccioli di carota. Elementi divisi, concreti, indipendenti. Da legare con un filo d’olio, se lo si vuole.
Ecco, con un po’ di immaginazione anche io ho prodotto la mia opera d’arte: ve la presento.
Sformatini di broccolo
Ingredienti per 4 porzioni:
- 500 gr. broccoli
- burro q.b.
- 2 uova
- sale, pepe
La ricetta
Mondate le cimette del broccolo e lessatele in acqua bollente salata per 10 minuti. Passatele poi in padella con poco burro, pepate. Aggiungete due uova intere e frullate tutto con il frullatore ad immersione. Distribuite il composto in 4 stampini precedente imburrati e fate cuocere in forno (160°) per circa 30 minuti a bagnomaria. Servire ben caldi.