Oggi è la Giornata Europea del Gelato Artigianale. Pochi, al di fuori di Genova, sanno che qui – dove non viviamo di solo pesto e focaccia – abbiamo anche un gusto di gelato tradizionale. È la pànera, da pronunciarsi obbligatoriamente con l’accento sulla prima a.
La pànera è un semifreddo a base di panna e caffè, in pratica è un “gusto cappuccino”. È un gelato piuttosto antico, ne abbiamo la ricetta in entrambe le storiche cuciniere genovesi dell’Ottocento, quella del Ratto e quella del Rossi.
Due le ipotesi sul nome: “panna nera” e una derivazione dal verbo “appannare”. Ecco le ricette raccolte dall’albo dei prodotti tipici di AgriLiguriaNet:
Ingredienti: 50 g di caffè macinato, 1 lt di panna liquida, 300 g di zucchero, 12 rosso d’uovo.
Preparazione: versare in un tegame tutti gli ingredienti e porre sul fuoco leggero, rimestando con una spatola in legno fino a quando tutto si addensa. Togliere dal fuoco, filtrare e passare nella sorbettiera.
Ingredienti: 100 g di caffè, 2 litri di panna, 400 g di zucchero.
Preparazione: macinare in modo grossolano il caffè e scioglierlo in due litri di panna. Porre il composto così ottenuto in un tegame sul fuoco. Dal momento in cui prende bollore, aggiungere lo zucchero e girare con un mestolo di legno. Far riposare sino a quando il caffè non scenderà sul fondo. Filtrare il tutto, usando una telina fina e versare nella sorbettiera.