Chez Michel, il pasticcere più cool del momento

da | Dic 21, 2011

C’ha i baffetti sbarazzini e uno chignon sulla nuca, l’asciònto à la fransé accanto a un italiano semi perfetto, il volto sempre tranquillo e sereno, una pacatezza tutta d’Oltralpe. Michel Paquier, il pasticcere del momento a Genova e non solo, è un tipo decisamente cool.

La sua Douce, nella centralissima piazza Matteotti, è una boutique del palato, il Gambero Rosso gli ha da poco affibbiato il titolo di Pasticcere emergente del 2011. Quello che lui scherzosamente chiama un cadeaux empoisonné, un regalo avvelenato: «perché ora devo dimostrare di essere all’altezza».

Lo incontro in occasione dell’ultimo appuntamento con I sensi dell’arte, una rassegna organizzata dal network Fr&e (amici dei papilli) che si è svolta all’Accademia di Belle Arti di Genova, con l’obiettivo di raccontare quattro secoli (dal ‘600 al ‘900) attraverso storia, arte, costumi e cultura gastronomica. L’idea ha avuto successo, tanto che ne riparleremo presto. Michel si è occupato della parte culinaria, ovviamente, e quando lo vedo sta preparando delle futuristiche tettine di cioccolato, omaggio all’esuberanza di inizio Novecento.

Arrivato a Genova – come si dice sempre, ma come spesso è – per caso, e per starci un anno o due al massimo, Michel si è fatto le ossa in una delle pasticcerie storiche della città, Tagliafico, e non è più partito. Poi ha deciso di buttarsi in un progetto coraggioso: aprire un locale decisamente chic, nel cuore del capoluogo ligure, Douce appunto.

Dice di non voler fare una pasticceria eclatante, ma esteticamente bella sì: «la mia vetrina alle nove del mattino è la cosa più bella della giornata». Il suo credo è la monoporzione, perché non sta scritto da nessuna parte che per godere un po’ di dolce uno si debba comprare una torta. Il suo cavallo di battaglia, tra gli altri, i macaron.

ps: che sia cool non c’è dubbio, fonti bene informate dicono che anche dopo una partita di calcetto sprizza non tanfazza di sudore, bensì aroma di biscotto… io ci credo.

Autore

Daniele Miggino

Lavora sul web sotto diverse spoglie da svariati anni. Mezzo piemontese e mezzo lucano, è nato a Genova. Nella sua stirpe si trovano contadini e zii d’America, osti e viaggiatori. Sarà per questo che è uscito fuori così.

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