Premessa preziosa per tutti quei pigroni che “la polenta va girata un’ora, che barba che noia, e che dolore alle braccia”: questa, come pubblicizza (informalmente) il suo produttore, è la polenta dell’amore, perché non va girata e, insomma, lascia il tempo per più piacevoli faccende…
Parlo della Polenta di una volta, prodotta da Mauro Longo, in quel di Fubine (Alessandria). E’ una polenta davvero buona, con una grana molto piacevole, una bella consistenza e un sapore deciso, proprio. Si tratta di farina integrale di mais marano, originario italiano, macinato a pietra, non ibrido, non transgenico, coltivato e prodotto sulle colline del Monferrato con tecniche ecocompatibili a basso impatto ambientale. Eccolo, il nostro Acquisto Clandestino di dicembre.
Una polenta, inoltre, che può essere mangiata senza problema anche dalle persone intolleranti al glutine (La polenta di una volta è inserita nel Prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia).
Per questo acquisto clandestino, un sacchetto di polenta da 1 kg costa 2 euro.
Allo stesso prezzo, sempre dell’az. Agr. Longo Mauro, si possono acquistare altri quattro prodotti (da provare!) ottenuti dalla farina di mais marano: i grissini stirati a mano, le paste di meliga, i Monferrini e le lingue.
Per ordinare i prodotti (non ci sono limiti minimi di ordine) c’è tempo fino all’8 dicembre. La consegna avverrà tra il 13 e il 20 dicembre. Utilizzate i commenti per ordinare. E il gioco è fatto. Fidatevi: merita davvero!
Ed ecco la ricetta della Polenta che non si mescola.
Ingredienti
300 g di farina ogni litro d’acqua per una polenta soda; 250 g di farina ogni litro d’acqua per una polenta tendenzialmente morbida (consigliata); 200 g di farina ogni litro d’acqua per una polenta molto morbida. Sale quanto basta.
Procedimento
Per una buona polenta di una volta sono indispensabili due cose: un bel fuoco a legna nel camino e un paiolo di rame. Se non avete camino e paiolo, pazienza; potete cimentarvi anche sul fornello di casa. È importante avere una pentola con il fondo spesso ed il coperchio. Per 1 kg di farina mettete 4 litri di acqua nella pentola, salate e aspettate che cominci a bollire. Toglietela dal fuoco e cominciate a versare la farina badando che non si formino grumi, utilizzando la frusta o il frullatore ad immersione. Rimettete sul fuoco grande finché la polenta riprenda il bollore, quindi copritela ed ultimate la cottura sul fornello più piccolo, al minimo, per almeno 45 minuti. Se avete tempo è possibile farla cuocere più a lungo: la polenta più cuoce, più diventa buona, più è digeribile. Nel caso la polenta risulti troppo soda aggiungete un po’ d’acqua bollente. Ricordate comunque che più la polenta cuoce più risulta maggiormente digeribile.
grande riccio..assolutamente si..da quando l'ho provata non ne ho più potuto fare a meno. Oltre al fatto che non si gira..è veramente buona e a patto che sia un complimento per una polenta è anche "leggera"..credo possano confermare lele e giova. visto che ne ho fatto abbondante scorta..ti ordino 2 di grissini e 1 di paste, monferrini e lingue, giusto per assaggio, sapendo che probabilmente dovrò ripetere l'ordine…
Allora… uno di tutto, cinque pezzi in tutto…
io uno di polenta, uno di grissini e uno di meliga. grazie.
ciao, vorrei acquistare da voi i prodotti di dicembre, un pezzo per ogni, quindi in totale 5 pezzi, però vorrei capire per le spese di spedizione…grazie!!!
Ciao Ale! Dunque: io prendo 1 di polenta e 1 di grissini!
ripeto ordine:
2 grissini
1 paste
1 monferrini
1 lingue
polenta no che sono pieno. grassie
alè
2 polenta
1 grissini
1 lingue
ci si vede quando rinasco ciao!
con l'ultimo ordine di ieri (alice) chiudiamo l'acquisto clandestino. Martedì andiamo a prendere i prodotti. I risultati dell'acquisto clandestino sono stati buoni: abbiamo ordinato 13 confezioni di polenta, 8 di grissini, 5 di meliga, 4 di monferrini e 6 di lingua, per 36 confezioni totali. Aggiornamenti futuri per la consegna. Alessandro