Doppio appuntamento, lunedì prossimo 30 novembre, per gli appassionati di vino in quel di Genova. Doppio e contemporaneo, secondo la migliore tradizione di non fare mai un belino e poi farlo tuttinsieme lo stesso giorno, ma vabbè.

Alle Cantine Matteotti (Archivolto Baliano 4) sarà ospite nientemeno che Sandro Sangiorgi per un incontro su Il senso del vino e la gestualità del bicchiere, introduzione al liquido odoroso attraverso il vino naturale.
Sangiorgi è stato uno dei fondatori di Slow Food, ma soprattutto è il direttore di Porthos – voce rispettatissima dell’enomondo.

C’è un modo per riconoscere un vino buono senza essere degli esperti? Il segreto è nei nostri sensi. Usiamoli. L’olfatto, il gusto e il tatto sono strumenti preziosi per cominciare finalmente a sentire. Partiamo così dall’uso del bicchiere, dove il vino nasce per la terza volta, dopo aver visto la luce del vigneto e vissuto nell’ombra della cantina.

Questo è il primo di dodici incontri organizzati da Storie di Vite che continueranno nel 2016. In degustazione sei vini (naturali): il costo della partecipazione è 50 euro e comprende l’accompagnamento di alcuni piattini.
Al momento restano solo tre posti (info 340 4017406).

In contemporanea, a pochi metri, dai Troeggi serata dedicata ai vini di Massimiliano Calabretta, presente in sala a raccontare una verticale di Etna Rosso da brividi.

Nel bicchiere 1997, 2001, 2006, 2007, 2011 e 2014 da Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, tutto rigorosamente Triple A. Abbinamenti bruschettari tipici dei Troeggi: bruschette con lardo, prosciutto e cacio.

Anche qui la prenotazione è necessaria (349 4555715) e il costo per la serata è di 25 Eu.